lunedì 28 novembre 2016

Quando i topi abbandonano la nave


Qualche settimana fa ho letto un post dello Chef su fb, chiedeva se qualcuno avesse degli allarmi antifurto da consigliare. Mi sono chiesta se gli fossero entrati in casa o se  avessero tentato, cosa che non mi stupirebbe visto l'andazzo della città. Avevo detto la mia e poi ero passata oltre.
La settimana scorsa vedo un altro post dove annuncia che sta per dar via il divano e qualcosaltro.
Così scopro che anche lo Chef abbandona il Marigny per rifugiarsi in un'altra aerea ad altissima gentrificazione: Central City. 
Ammetto che pure noi avevamo guardato le case in central city, ma poi m'era passata la voglia, questo l'anno scorso. Non che la zona fosse peggio di questa del buco nero, ma tutti gli annunci erano per case con section 8 o comunque con limiti di reddito, le poche altre rimaste, avevano prezzi folli perchè già completamente rifatte... e poi era una zona un po' scomoda per me per il lavoro.
Insomma, tutta sta pappardella per dire che, dopo aver anche parlato con gli amici dei miei vecchi gaybours a thanksgiving, scopro che nel Marigny non c'è rimasto nessuno. E' il deserto.
Tutte le case sono adibite ad air b&b o sfitte perchè seconde case di gente di fuori (coi soldi) che le usa SOLO per mardi gras e jazz fest.
Nel mentre chi qui ci vive e lavora, è costretto a migrare nel ghetto e a sua volta a spingere via chi li ci viveva a prezzi molto più modici.
Un circolo vizioso. 
Odio.
Intanto qui è sommossa contro il sindaco dopo l'ennesima sparatoria su Bourbon st durante sto cazzo di Bayou Classic. Che mi chiedo: sono ANNI che lo fanno sempre il weekend del Ringraziamento rompendo i coglioni a chi qui ci abita e uscirebbe volentieri in nell'unico fine settimana lungo dell'anno, invece no. Invece stiamo tutti tappati in casa o andiamo al bar a fanculo perchè il centro è pericolosissimo.
Grazie Sindaco di sto cazzo. Grazie.
Che quest'anno, alla fine, solo un morto e 9 feriti... In qualsiasi altro posto si metterebbero le mani nei capelli visto che era una tragedia annunciata, invece qui andiamo avanti come niente fosse, tanto ne ammazzano almeno un paio al giorno comunque, quindi tutto nella norma.
La preoccupazione principale della giunta è pigliare soldi. Se pigliassero soldi per ogni giorno senza feriti o morti, allora, forse, si darebbero da fare. Invece, non essendo remunerativo proteggerei i cittadini, meglio impegnarsi a spremerli, alzando le tasse sulle case, i pedaggi per i parcheggi,  le imposte sulle bollette.
C'ho 'na grande stanchezza, sono diventata come il profeta di Quelo ancora prima che arrivi la bambina a vomitare in testa al vigile dal cavalcavia. 
C'è grossa crisi.

domenica 27 novembre 2016

Lo schifo

Lo so, presto dovrò essere preparata a pulire di tutto e di più, ma lasciate che ve lo dica: credo vomiterò al momento di entrare in contatto con le caccole della pargola. 

Di tutti i prodotti del corpo umano, la caccola è il mio tallone di Achille. Gna faccio.

E più una cosa mi fa ribrezzo e più ne sono circondata.

Spero che abbia ereditato le mie di caccole, molto molto rare e che abbia ereditato pure la mia fobia per esse, perchè, se invece ha preso da Palombaro, finirà cresciuta da una ragazzo padre.

lunedì 21 novembre 2016

Ognuno ha il suo stile


Inizio col dire che sono sopravvisuta alla settimana da sepolta viva. Il letto lo odio con tutta me stessa specialmente perchè è scomodo da morire, mi pare di dormire su delle molle senza imbottitura, ma forse è solo perchè lo detesto visto che sarà uno di quei materassi da mille mila miliardi, di quelli che comprano i texani benestanti che campano a sigari e scotch... (ogni riferimento a persone o cose non è puramente casuale).
Comunque sia, Palombaro, ha rischiato la scissione di coppia, meno male che questo fine settimana s'è rifatto, ha pure passato la cera in sala al posto mio (che ero a letto con le contrazioni) e ieri ha finito di lavare il pavimento della cucina. Il resto, sia chiaro, l'ho fatto io, ma contando che s'è messo via tutta la sua rumenta texana, insomma, lo perdono.
Venerdì è stata una giornata nera e mi sono ritrovata a riflettere nuovamente su decisioni prese in passato e sono arrivata alla conclusione che, nel mio caso, è buona la prima.
Odio le regole imposte.
Strano perchè, secondo Mangusta, sono molto teutonica e ligia a tutti i regolamenti vigenti al mondo, ma non è così.
Tipo: gente che non attraversa sulle strisce che sono a 10 passi di distanza (come fa lei), se viene falciata, non verso una lacrima. Ma queste per me sono regole di convivenza civile. 
Poi ci sono tutta un'altra serie di regole (che non salvano ne la vita ne la salute di nessuno) che invece odio e li mi scatta l'anarchia.
Forse è retaggio dei 9 anni di suore represse, ma se mi dicono "quello non lo puoi mettere" o "quello non lo puoi dire" è la fine.
Quindi scendiamo nel dettaglio: parlo come uno scaricatore di porto e ne sono consapevole. Lo faccio anche nella vita reale, sia in italiano che in inglese. Notare che in casa non ho mai detto parolacce nonostante in miei siano, a loro volta, degli scaricatori di porto. Però era scelta mia. Nessuno mi ha mai detto "non si dice".
Io, senza parolacce, non riesco ad andare a ruota libera e ad esprimere il mio pensiero. Si, nei temi di classe, nelle lettere formali, mi trattengo, e infatti facevo schifo nei temi che, a loro volta,  mi hanno sempre fatto CAGARE visto che di nuovo dovevo scrivere di argomenti decisi da terzi seguendo schemi e stili non miei (altre regole imposte... le loro tre facciate se le fossere infilate sul per culo, tra l'altro).
Infatti ho scelto un'altra strada.
Però ho sempre trovato molto terapeutico scrivere diari e il blog è stata un'evoluzione di quello. Non l'ho mai publicizzato perchè scrivo sempre e solo di cazzi miei, opinioni mie su argomenti che non interessano nessuno. Chi passa di qua e legge, spero si faccia due risate se il post è divertente, lungi da me il voler scrivere post didascalici ed informativi sempre perchè li scriveri così conditi con un "demmerda" e un "coglioni".
Siccome io non sono cambiata molto dalle elementari ad adesso, mi è proprio impossibile forzarmi a fare cose che non voglio.
Questo blog esiste solo ed esclusivamente per poter scrivere quello che penso, allo sbaraglio, tirando giù cazzi e vaffanculo a sazietà, cosa che mi fa un gran bene (essere se stessi senza filtri è una terapia grandiosa per l'umore) e quindi è forse il momento che io limiti i  miei "scritti" solo a questo spazio dove non faccio sanguinare gli occhi a nessuno con le mie volgarità. 
Spingitori di blog, vi amo!

lunedì 14 novembre 2016

Sepolti vivi

Vengo da una famiglia di hoarders. Da quando abito da sola l'obbiettivo primario è quello di non accumulare roba. Infatti ho vissuto per 8 anni con pochissimo, 5 pezzi di mobilio, alcuni libri e vestiti. Persino poche pentole e solo un servizio da 4 di piatti, bicchieri e posate. ZERO soprammobili. 
Stavo benissimo.
Ora capisco che, con Palombaro, forse ci vuole un po' di compromesso e due o tre pezzi di mobilio in più, anche perchè la casa nel buco nero è 1000 piedi quadrati più grande della casetta in via dei matti numero 0... 
Invece ora, dopo l'ennesimo viaggio ad Armadillo, è tornato (nonostante gli avessi detto di non portate niente di più di quei 4 pezzi che avevamo selezionato), con un furgone carico di rumenta.
Ma la cosa che mi sta facendo venire un embolo sono i letti. 
Due letti, di cui uno era già qui, che sono adatti giusto per visite di parenti mentre onorano le spoglie. Sono ENORMI. Dei Mammuth.
Fanno sembrare, con le loro testiere ed altezze, le nostre camere, che non sono piccole, degli sgabuzzini.
Che faccio, do fuoco a tutto appena parte?

mercoledì 9 novembre 2016

Il sonno della ragione genera mostri, ovvero: adesso ce la piglieremo tutti in culo grazie al 50%


Non mi ricordo di avere mai pianto per un elezione, mai.
Saranno gli ormoni, sarà la paura di perdere quel minimo di aiuto che mi dava Obamacare adesso che devo pensare per due... non lo so, in genere mi incazzo, picchetto, cerco di protestare e aiutare.
Stamattina no. Alle 5:20, quando ho aperto gli occhi e ho visto i risultati di queste merdosissime elezioni, mi è venuto da piangere.
No a me di Hillary non me ne fotte un cazzo, non era lei che volevo, ma penso che almeno avrebbe fatto meglio di questo... trustfund baby con dubbio gusto in fatto di capelli e idee a dir poco racapriccianti su come rendere l'America grande di nuovo.
C'eravamo quasi ripresi dalla recessione e ora ci ripiomberemo di nuovo e peggio. Tutto in mano ai republicani, mi viene voglia di fare la fine della Sirenetta e di dissovermi in spuma del mare (ogni tanto anche io ho delle uscite da romanticismo).
Palombaro era al settimo cielo. L'ho guardato con la faccia che dipingono sempre al Cristo in croce e quando mi ha detto che non c'era da piangere ma da essere felici perchè era un gran giorno, gli ho pure detto: ti perdono perchè non sai quello che hai fatto.
Ma poi devo leggere dei commenti voltastomaco (ancora eh, non è mica finita) di come chi non ha votato Trump, debba avere rispetto e passare alla modalità mutismo e rassegnazione...
Ah.
La stessa che hanno avuto quelli che non avevano votato Obama e che ce l'hanno menata a morte per 8 anni?!
Non so nemmeno più chi biasimare, ho lasciato da parte le mie aspirazioni anarchiche sperando che il contributo elettorale potesse metterci una pezza e non lasciare le sorti del mondo in mano ad uno che vive di sfoggio, figa e sfottò, invece niente.
Chissà cosa si immagina quel 50% che l'ha votato. Chissà...
Forse le stesse cose che si immaginavano quelli che hanno eletto Berlusconi over and over again?
Ricordo i momenti imbarazzanti quando su NPR passavano l'ennesima cazzata fatta dal nostro ex presidente del consiglio, come mi guardavano i colleghi, ridendo e dicendo: ma come cazzo avete fatto ad eleggere questo qui?!
Però Berlusconi ha "solo" affondato lo Stivale, qui abbiamo uno fatto dello stesso stampo con in mano le sorti del pianeta.
Non avessi un altro essere umano nella pancia, mi starei preparando alla fuga verso l'eremitaggio in giro per il mondo, come gli struzzi si, nascondo la testa sotto la sabbia. Non ho davvero le forze in questo momento, ne le risorse per poter affrontare un'altra recessione.
Gioite oggi cari i miei cazzoni (compreso Palombaro) perchè stiamo per finire travolti da una valanga di merda che ricoprirà tutto e tutti.

lunedì 7 novembre 2016

-1

Ho paura, lo ammetto, ma voglio sperare che non vinca Trump, e quindi dico che non vedo l'ora che sia mercoledì per non sentire più dibattiti inutili e accesi tra le due fazioni.
Ne ho i coglioni non pieni, di più.
Comunque, nel mio cuore, per sempre Bernie.

venerdì 4 novembre 2016

When the moon hits your eye like a big pizza pieeeeee....


Oh avevo appena scritto il post sul non scannarsi via social media e poi l'ho fatto io hahahaha
Però però, non mi sono scagliata contro una persona in particolare, ma contro un post che avevo letto  stamattina.
Dai, non potevo non incarognirmi, me stanno a di' che la pizza con la salsa di pomodoro semplice, la pasta fina con la semola sotto e il formaggio vero, non è vera pizza.
Primo: annatevene a fanculo.
Secondo: io la pizza americana la mangio, me ne sono fatta una ragione dopo anni, la chiamo pure pizza benchè della ricetta originale sia solo uno sbiadito ricordo. Quindi se faccio lo sforzo io, fatelo pure voi.
Terzo: v'aspetto ai giardini per spaccarvi i denti contro il tombino.
America... umiltè, come direbbe Arrighe, ogni tanto va.

giovedì 3 novembre 2016

You can't start a fire without a spark


Oggi è stata la giornata della rivolta sul gruppone di incinte che frequento su fb.
Mi pareva strano che non ci fossimo ancora scannate considerando gli ormoni impazziti.
A me veniva da ridere, infatti non sono intervenuta perchè con il mio fine sarcasmo ligure che spiazza pure gli inglesi, rischiavo che eslpodessero delle teste, ma la lite è stata accesa. Direi che ora non leggerò più "buongiorni" e "buonenotti" quotidianamente, che sapete quanto mi piacevano XD
Comunque tafferugli da gatti in calore su ogni social media, la tv non ce l'ho e ne sono felice. Minchia: calm the fuck down!
Polemica ok, ma mangiarsi la faccia così a gratis che senso ha?
Ma poi su qualsiasi argomento, di qualsiasi livello, tipo:
a) -Il duplo è lo snack che mi piace di più!- 
b) stai zitto testa di cazzo non capisci niente di snack vai a nasconderti in una grotta e crepa strozzandoti coi tuoi merda di duplo che fanno schifo al cazzo a tutto il mondo.-
Ecco, il tenore della roba che mi passa davanti agli occhi è questo.
No che se poi io odio veramente qualcuno, a me, di dirglielo via tastiera non me ne frega un cazzo. Vediamoci al parco così ti spacco i denti su un tombino, quello almeno mi da un pelo di soddisfazione ecco (la gravidanza come vedete mi rende docile e più sensibile).
Comunque scene esilaranti da personaggi di Mai dire grande fratello: Pasquali con gli omini del cervello, Ottusangoli senza surf e Floriane all'attacco. Sarebbe bellissimo avere una cronaca della Gialappa's dei post di questa pagina. 
Che poi ci sono parecchie ragazze intelligenti eh altrimenti sarei già scappata da tempo, però alcune sono proprio lo specchio della peggio società italica.

martedì 1 novembre 2016

A ridateme le forze

Non più grande memoria, quindi non so se l'avevo scritto pure qui di quanto mi senta 'na merda a non aver decorato ne preparato un costume per Halloween quest'anno. Veramente tra zero soldi, zero energia e zero alcohol, mi do un minimo di attenuante.
Comunque non sono uscita tutto il fine settimana a guardare gli altri che festeggiavano mentre io sarei dovuta stare appollaiata su un trespolo con un cazzo di ginger ale un po' sgasato in mano...
Però ieri non potevo non fare proprio gnente di gnente. Così, visto che l'annuale dia de los muertos pub crawl quest'anno m'è saltata, e visto che io aspetto tutto l'anno di farmi sto cazzo de trucco da calavera, così come il propietario del diner in Pleasentville aspetta natale per decorare le vetrine, mi sono accontentata di quello.
Vi metto foto che so che a qualcuno piacciono :) 
Per Mardì Gras, porca puttana, il costume e un giro (vabbè diciamo uno va...) di shots non me li leverà nessuno!