Non solo sono viva, ma ho anche una marea di cose da raccontarvi!
Partiamo dal principio: eravamo rimasti che Colleen m'aveva fatto girare le balle dicendomi che fare il baby shower al Kerry non era cosa buona e giusta per via dei parenti di Indiana Jones e per via del fumo.
Sabato mattina, senza Raz che era in Georgia per il funerale, mi avvio con Big Fish verso la mia sopresa di compleanno.
Bella, anzi BELLISSIMA. Mi ha portato a pranzo nel ristorante dove non ho potuto fare la prenotazione per la cena del compleanno.
Non c'era mai stata, è rimasta molto contenta anche lei del cibo che era, come sempre, ottimo.
Dopo essere tornata a casa, mi sono riposata e dedicata a farmi "bella" per la sera.
La cena è stata un gran successo, se non fosse che è terminata in questo modo:
-Scusi, ma il conto?-
-No, non vi preoccupate, il conto è già pagato!-
- Ma da chi?-
- Ehhhh non ve lo posso dire! Qualcuno ha chiamato oggi e ha detto che è tutto pagato-
E tutti a compiacersi per il benefattore di turno.
Tutti tranne io.
Io che avevo capito benissimo chi era il benefattore, perchè nelle favole a lieto fine, ho smesso di crederci da quando ho fatto l'au pair a casa Sørensen.
Così ho chiesto di sapere chi fosse il benefattore per poterlo ringraziare e assicurarmi che non fossi io stessa.
Con molta ritrosia, la cameriera, si allontana per vedere se può mostrarmi le informazioni del fantomatico benefattore.
Arriva. Mi fa vedere il biglietto.
Sopra c'è il mio nome scritto sbagliato e il numero della mia carta di credito che avevo dato per poter prenotare per 10.
Le faccio vedere che la carta è la mia.
Sbianca.
Io pure.
Pagano tutti, lei dice che lo risarcirà subito.
Tant'è che, da sabato, è ancora li "pending" sul mio conto.
Andiamo a bere che è meglio.
Colleen e la Hooper corrono al Kerry, una per vedersi con Community Property, l'altra per il lancio dell'album di uno di quei lagnosi che suona li tutte le settimane.
Io vado ad un bar alla cazzo ad aspettare Big Fish, la quale, nonostante le promesse della manager di farla uscire alle 21, era ancora sequestrata nell'uniforme camerieresca alle 23.
Aspetta che ti aspetta, un paio di persona iniziano ad andare a casa.
Finalmente arriva e arriva con i cuoco che si fila da un paio di settimane. Pare che tutto vada per il meglio. Mi pinzano i miei dollari al vestito e mi incammino verso il Kerry.
La trovo tutti quelli che dovevo trovare, tra cui anche CP.
CP che non saluto, visto i precedenti, ma per cui vengo ripresa da Colleen subito, visto che lui era li per il mio compleanno... Sei lo dice lui...
M'arrivano 3 shots in 10 minuti e arriva anche l'allegrezza. Insomma, chi cazzo se ne frega del baby shower no?
Nel mentre avevo anche racattato $48, non si poteva chiedere di meglio.
Arriva Big Fish, faccia a straccio.
Il cuoco (si pure il suo), sta con un'altra e lei li ha visti insieme e ha capito che la riempiva un po' di legna verde. Tutto sommato non pareva troppo aspirante suicida e non mi sono preoccupata a morte, complice anche il tasso alcolico che stava salendo a vista d'occhio.
Bella stronata di shots e sidri, sono andata a farmi la mia meritata trombata compleaniffera.
Bella serena e paciosa, torno a casa il giorno dopo. M'arriva chiamata di Big Fish che mi allerta d'andare subito su fb. Bride to be c'ha scritto un messaggio trino (Big Fish, Raz ed io).
Il messaggio era il seguente: - Ho spedito gli inviti cartacei ai parenti di Indiana. Se la festa E' veramente al Kerry e QUALCUNO di loro chiamasse, non ditegli assolutamente che è un pub, speriamo che credano sia un ristorante. Se dovessero venire, dobbiamo farla da un'altra parte.-
Ecco.
Big Fish era una iena.
Io, non avessi preso più colpi di un flipper, le avrei lanciato una molotov dalla finestra di camera mia.
Esco e decidiamo di rispondere l'indomani dopo aver parlato con le altre responsabili della festa.
La mattina mi arriva un altro messaggio, stavolta è l'amica super flake di Bride to be, quella che è andata al suo matrimonio civile ma non c'è mai quando serve.
Anche lei mi legge la vita dicendomi che ha sentito per vie traverse che la festa potrebbe essere al Kerry. Anche lei mi usa le stesse scuse di Colleen.
Qui c'è qualcosa che non va. La mia idea che Bride to be sia dietro a questo tumulto di invitate che non hanno mosso un dito fino ad ora, prende sempre più piede.
Decidiamo, visto la sua generosissima offerta di trovare una location migliore, di scaricarle addosso l'organizzazione del baby shower. Essì, perchè io mi sono rotta il cazzo, e così le altre 5.
La sera scrivo a Bride to be, dicendole che non ci aveva fatto presente che i parenti sarebbero venuti, che non ci ha detto che i bar fossero disdicevoli ai loro occhi. Le ho ricordato che doveva essere una cosa tra amici, fatta alla buona perchè siamo senza un soldo.
La sua risposta è stata spiazzante. E così le successive.
Vado al Kerry per cena per vedermi con Tina. Li trovo la barista in pausa, invitata anche lei alla festa. Mi guarda e, non mi ricordo come, mi tira fuori anche lei le stesse parole pronunciate dalle altre dicendomi che non aveva idea che i parenti di Idiana (visto come è lui) fossero così conservative.
La guardo e le chiedo: -e tu come lo sai?-
-Me l'ha detto Bride to be ieri quando l'ho vista.-
Ecco. Avevo capito bene quindi.
C'è lei dietro a tutto questo.
Ora super flake è on top of it. Non ha capito un cazzo di quello che le abbiamo spiegato e la vuole fare al ristorante. Che faccia. Vuole anche cambiare data. Ancora meglio, io il 23 non ci sono perchè vado in Italia. Spero proprio che la facciano quel fine settimana li, così non devo nemmeno presentarmi.
Purtroppo m'è rimasta la patata bollente di doverlo dire alla Hooper e Miss Piggy. Mi sento male perchè loro stanno veramente facendo i salti mortali per sto baby shower, non credo la prederebbero bene se gli dicessi che Bride to be è andata in giro a dire che il Kerry è dark and stinky dopo che è stato la sua casa per anni.
D'ora in poi, Bride to be, sarà chiamata Ungrateful, anche se non credo che ne sentirete parlare più molto.