E' giunto il momento di parlare, o meglio, di dire tutta la verità e nient'altro che la verità, sulle assicurazioni mediche americane.
Non posso certo parlare a nome di tutti, e non posso dire di avere dati alla mano riguardanti tutte le compagnie assicurative in circolazione, ma ho la certezza di avere ber compreso quel che c'era da comprendere.
Quando ho deciso di inziare la mia avventura di emigrante, la prima preoccupazione (mia e di Mangusta) fu l'assicurazione medica.
Eh si, perchè la Ale c'ha l'asma da una vita.
E prima di venire qui, avevo solo quella.
Evidentemente quasi 5 anni di States non hanno fatto bene alla mia salute, o forse è l'età... bah, comunque non sono più sana come un pesce.
La prima volta che ho provato a stipulare una polizza non ci sono riuscita.
Eh si che avevo fatto tutto come mi avevano chiesto, ma l'avevo fatto per conto mio, senza un broker.
Avevo inviato i miei soldini all'indirizzo che mi avevano indicato, e atteso pazientemente la mia tessera assicurativa.
Aspetta che ti aspetta, dopo circa un mese mi arriva una lettera: cara signorina che non ne capisci un cazzo (ancora) di assicurazioni, noi ti cancelliamo la polizza (che non ti abbiamo mai dato) per mancato pagamento, a meno che non ci rimandi i soldi che ci devi. Ciao e grazie ennesima coglionazza.
Ma come?! Io i soldi glieli ho mandati, ne sono certa!
Allora piantati al telefono a rispondere alle domande di una macchina che capisce sempre roma per toma, e aspetta, attendi delle ore, ascoltando musiche orride e gracchianti...
Finalmente una voce semiumana. Ah aspetta... no asp... no, non voglio che mi trasferisci a nessun'altro dip... troppo tardi. Altri 15 minuti di ascolto forzato di melodie improponibili. Altra voce semiumana, il problema ancora non è risolto.
Bene, allora, disperata, chiedo alla mia coinquilina di aiutarmi, credendo che il problema potesse essere il mio inglese.
Dopo 40 minuti al telefono, si scopre che il mio assegno era li, solo che non l'avevano visto... Ah! vabbè, sbagliare è umano...
Passano altre 3 settimane. Altra lettera, stesse parole, ma minacce più pesanti: se non ci mandi sti cazzo di soldi ti stracceremo la polizza in faccia!
Dopo altre 50 minuti al telefono, grazie a Soup, riesco a farmi promettere di riavere i miei soldi (l'assegno non l'avevano visto ma i soldi chissà perchè dal conto erano riusciti a prenderli...). Stavolta pago con la carta di credito (che nel mentre mi avevano dato... di questo argomento tratterò più avanti).
Passano altre 3 settimane e... indovina un po'?! Altra lettera.
Questo significa che, nei primi 3 mesi, nonostante io avessi pagato il mio premio, non sono stata assicurata manco mezzo secondo.
Il mio collega dell'epoca, che chiamerò JR, telefona all'assicurazione un'ultima volta, per cercare di farmi avere la copertura che mi spetta. Inutile dire che non è servito ad una beatissima mazza.
Ormai in preda al panico, il mio datore di lavoro dell'epoca, Fantastic, mi manda dal suo broker di fiducia.
Ad Heidi non pareva vero di aver trovato una senza medical history. In 10 giorni avevo la mia polizza.
Ho avuto lo stesso plan per 3 anni, non l'ho mai usato mezza volta, ciò nonostante, il mio premio è salito costantemente ogni anno, fino al punto in cui, alla metà del 2010, non me lo sono più potuta permettere.
Era la carrozza di cenerentola dei plans, ma, allo scoccare dei 30 anni, si ritrasformava in zucca.
Così mi sono dovuta ributtare nella ricerca, e, sempre con l'aiuto di Heidi, ho trovato un altro piano, con un'altra compagnia, sempre per residenti californiani (ecco perchè ho appena spostato la residenza).
Anche questa volta, la mia medical history, era praticamente nulla. Bene, approvata in 15 giorni.
Fantastico!
Si, fantastico finchè non l'ho usata. $1500 di franchigia, $175 di premio bimestrale, l'out of pocket l'ho rimosso, ma non era altissimo, e ti credi che copra tutto quello che dice che avrebbe coperto... COL CAZZO!
Le prime 3 visite annuali costano solo $30, un affarone.
Per prima cosa devo andare dal ginecologo a fare un controllo, bene, $30.
Posso pagarli qui?
NO. Non so se saranno $30, dobbiamo chiederlo all'assicurazione.
Ma a me l'ha detto l'assicurazione... vabbè, dove li pago?!
Ti mandiamo noi il conto. (ma per $30 il conto via posta?!)
Durante la visita (che anche questa merita un post), il dottore mi fa quello che credevo fosse un pap test, e mi ordina di andare a fare l'eco (unico motivo per cui ero andata a fare la visita da lui), al loro centro super mega fico. Mi premuro di chiedere se il prezzo fosse stato lo stesso a fare l'eco la. La risposta è SI.
Bene, vado a fare l'eco. Prima di andare però, mi riassicuro che sia un prezzo che posso pagare.
Mi chiamano per fissare l'appuntamento e io tampino:
Quanto sarebbe st'eco di grazia?
Ehm mmm eh... non so, dobbiamo chiedere all'assicurazione...
Bene, allora chiediglielo e poi richiamami.
Attendiamo fiduciose...
Sono $94.
Sicura?
Si $94.
No perchè se è di più cancelliamo l'appuntamento perchè io non posso permettermelo.
No no, è 94 solo perchè ancora non hai raggiunto il tuo deductible, altrimenti era GRATIS (usano delle parole di cui non sanno il significato...)
Dopo una settimana torno dal ginecologo, il quale ha una miriade di papiri in mano. Alla faccia del pap test ho pensato.
Torno a casa e, così, per sfizio, controllo la mia pagina dell'assicurazione online (che mi ci sono voluti 2 mesi per registrarla a suon di chiamate al call center).
Costo della visita $30
Ah bene, allora era vero...
Costo degli esami che non erano un pap test $172
primo segnale di angina pectoris
Costo dell'ecografia $608
Infarto.
Vi risparmio le mille migliaia di telefonate di protesta, il perchè la mia eco sia stata rejected dall'assicurazione ancora non lo so, ed è passato un anno.
Poi, piuttosto che merda, mi rompo il gomito.
Vado da urgent care, altri $30 di visita.
Ma quanto costano i raggi e la visita?
Dobbiamo chiedere a blablabla, ma saranno $300-400.
Spesa reale per un gesso da rifare e raggi alla cazzo: $ 800
Non so se andare avanti, perchè, dopo, sono dovuta andare dall'ortopedico ($800) a farmi rifare il gesso, ho dovuto fare fisioterapia ($600), e sono finita al prontosoccorso ($400+170) alle 3 del mattino 4 giorni prima di prendere l'aereo e tornare a casa dove potevo essere curata quasi a gratis (tutto questo è accaduto dal 14 settembre al 17 dicembre).
Sono anche finita da planned parenthood, dove ho finto di non avere l'assicurazione per pagare sol $52 di visita, invece di chissà quanto via assicurazione.
Ma la cosa peggiore è che ora sono: inassicurabile.
O meglio, inassicurabile per il mio portafoglio, perchè loro, se io pagassi $500 di premio al mese, con una franchigia di $3000 e un out of pocket di $1000, bè loro uno straccio di assicurazione che non copre niente, bè me la darebbero.
mio dio...e poi si definiscono il faro della democrazia..
RispondiEliminaSono delle MERDE. IO non vedo l'ora di vederele distrutte. Pensa che la mia si autodefinisce un'associazione senza fini di lucro... Pensa un po' se c'aveva come fine quello di fare i soldi a palate...
RispondiEliminanon ho capito una mazza. solo che sono dei pazzi.
RispondiEliminaPraticamente tu paghi ogni mese profumatamente, e poi, quando è ora di usarla, loro trovano tutti gli stratagemmi possibili per non coprirti le spese. Se poi, per disgrazia, ti viene qualcosa e più in la devi cambiare assicurazione (per esempio io ho cambiato residenza), sei fottuta, perchè loro la gente che è ammalata non la vogliono.
RispondiEliminaEh gia', benvenuta nel club. Sono pazzi...
RispondiEliminahttp://hereinspaceandtime.blogspot.com/2011/09/first-wealth-is-health-2.html
b&k
Guarda, tutto sommato, mi sa che mi va bene di essere residente della Louisiana, visto che siamo tutti morti di fame, qui ci sono delle cliniche e degli ospedali che curano anche noi uninsurable... sul fatto che curino bene non so, ma per lo meno provano a metterci una pezza. Sigh!
RispondiEliminaieri ho letto ma ero troppo poco lucida per commentare un post serio, ma mi sono conservata 3 cavoli:
RispondiEliminaCavoli stai in usa da 5 anni?
Cavoli hai 30 anni? io te ne avrei dati molti meno
Cavoli questi dell'assicurazione sono proprio delle fetecchie. Noi ne abbiamo una belga che ci copre qui in usa, ma a rimborso.
Ovvero dobbiamo sempre anticipare i soldi e come ben sai non sono cifre da poco, però per ora ci hanno sempre rimborsato. Si spera sempre di non aver bisogno di cure. ma qui in USA la speranza è molto più forte!!
Bè erano tre cavoli molto succulenti, sono contenta che te li sei riservati per il giorno dopo :)
RispondiEliminaAl primo ti rispondo che si, tra poco più di due mesi e mezzo (e ti risparmio le ore e i giorni del conto alla rovescia;) ) saranno 5 anni di Stati Uniti
Al secondo ti dico un bel GRAZIE, perchè faccio di tutto per mantenermi giovine e cazzara, visto che sono una baby cougar e mi piaccion gli sbarbini :) Mi hai fatto un bel complimento :)
Al terzo ti dico: tieniti stretta l'assicurazione che avete perchè è sicuramente migliore della migliore che una non milionaria si possa mai permettere negli USA, a meno che non arrivi nel pacchetto dei benefits del lavoro.
stavo proprio pensando che solo il costo del gesso corrisponde a circa un volo andata-ritorno in italia .......
RispondiEliminaInfatti, spero che non mi capiti più, ma se dovesse, vado in Italia a farmi curare, anche perchè, vivere da sola, col braccio ingessato dall'ascella al polso, è stata un'impresa non semplice.
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