Vi scrivo da un appartamento privo di acqua calda da 2 giorni.
Ieri mattina mi sono svegliata che mi sentivo un ghiacciolo (non fa freddo, anzi, colpa dell'aria condizionata). Nel dormiveglia sognavo una doccia bollente, che già sapevo non sarebbe stato possibile, visto che il mio scaldabagno andrà a cerini e l'acqua la fa, al massimo, tiepida.
Ma vabbè, sognare è gratis...
Non ero però preparata alla TOTALE assenza d'acqua calda.
Ho chiamato il mio padrone di casa alle 16.
Alle 19:30 mi richiama. Si certo che puoi venire a controllare, t'ho chiamato apposta...
Stavo tornando a casa da walgreens e dal black hair supply store (che merita un post a parte perchè è un po' il paese delle meraviglie) dove ho comprato le ultime cose per Halloween. Mentre cammino sento un musicone arrivare da St Claude.
Toh! Una sfilata.
Che strano eh!
No che poi è stata una piacevole sopresa, che avevo le balle di traverso per lo scaldabagno e mi ero totalmente dimenticata del super festone che facevano qui all'Healing Center...
Siccome sono ancora appestata, non sono riuscita ad avventurarmi fuori casa, ho fatto l'anziana, e sono stata qui a guardare Misfits su Hulu.
Ieri sera sarebbe stato anche l'anniversario del pub, ma la Hooper, per la prima volta in 19 anni, ha deciso di non festeggiare. Sarei voluta passare lo stesso, ma davvero non me la sentivo di andare a bere e farmi i tragitto in bici nello stato in cui versavo.
Venerdì invece mi sono spinta ad uscire, anche perchè, se volevo vedere Tina, non avevo molta scelta visto che lei ieri era in ferie, ma non è uscita.
Piglio la bici, vado al pub rischiando di essere schiacciata da gente che non mette la freccia, gente che apre la portiera senza guardare e da un paio di carrozze con muli (li possino!). Per fortuna non c'erano troppi turisti ubriachi in giro e sono riuscita a non insultare quasi nessuno nel tragitto.
Il pub non era proprio morto, ma era comunque occupato da gente che mi suscitava zero interesse.
Dopo un'ora che ero li arriva Tina. Si era dimenticata di dirmi che ora il bar dove lavora chiude all'una (e prima era alle 11 e poi a mezzanotte e ora l'una... non so se riesco più ad andare a trovarla di venerdì sera visto l'ultimo cambio d'orario...).
Mentre siamo li, dal nulla, il tizio che ho avuto ad uno sgabello di distanza per 2 ore, decide che sono improvvisamente interessante. Forse era che eravamo rimasti in 4...
Ecco.
Parla, parla e parla, alla fine l'ho accompagnato a fare colazione.
Il tutto con lui che mi continuava a ricordare che non ci stava provando.
Bene.
A me non è che fai un torto se non ci provi, anche perchè non è che te la volessi dare. Però almeno sii coerente, se non ci stai provando, non chiedermi di venire a casa mia all'uscita dal diner!
La Ale, irremovibile come una cozza patella, se ne è tornata a casa insieme alla sua peste bubbonica, con le personalità multiple che si lamentavano perchè non la si riesce più a dar via.
Insomma, meno male che la settimana prossima è Halloween. Che è un po' come Mardi Gras: trombata libera.
Ecco.
Trombata libera per quelli che non sono stati colpiti dalla maledizione di Legna Verde: il 27 (si qui si inizia a festeggiare il sabato prima), parcheggio sotto casa tua così poi mi posso fermare a dormire da te.
Ah si!?
Ma chi t'ha invitato!?
No perchè io non ne ho memoria...
Ma poi perchè io scusa? Che Raz e Big Fish abitano ad un isolato da me, anche più vicine a Frenchmen se proprio vogliamo essere specificative...
Ma parliamo di lavoro.
Venerdì pomeriggio vedo Raz che sgattaiola fuori dal negozio di belle arti con il suo organizer in mano. Sorrisetto isterico stampato in faccia.
Capisco subito che ha combinato qualcosa, infatti cerca di scappare fuori dalla porta il prima possibile per aspettare il suo passaggio (che era Calmezza).
Vado a prendere la bici e la vedo appollaiata sul marciapiede.
Le ho chiesto cosa fosse successo visto che aveva ancora il ridolino, e lei tergiversava.
Allora l'ho sparata io, perchè lo sapevo che era quello, me lo sentivo.
Raz ha dato il preavviso a Von Lemminge. Il 20 di novembre dovrebbe essere il suo ultimo giorno.
Avrà un altro lavoro?
Non so.
Lo troverà?
Bah.
Nel mentre mi vedo già alla canna del gas, non che ora vada bene, ma senza un'altra persona al quality control, Big Fish sarà inarrestabile.
La nota positiva di questo weekend di luridume, tedio e preoccupazione è che il costume è quasi finito!
Yay!
Eccolo qui
La paglia è pronta, ma non la monterò fino a giovedì, non vorrei che cadesse a pezzi durante gli spostamenti. Poi manca il cuore, la borsa a bambola voodoo e gli spilloni, ma quelli credo che non mi porteranno via troppo tempo.
Bene, vado a nanna che domani, se Dio vole, vengono a cambiarmi lo scaldabagno di mattina, ovviamente dopo che avrò dovuto fare la doccia fredda.