lunedì 1 febbraio 2016

Caught in the middle

Stasera ero sul divano che guardavo i Sopranos e mi squilla il telefono. Guardo il numero, mai visto prima. Rispondo giusto per essere sicura che non sia l'assicurazione medica o la banca che ha domande sul mutuo.
Invece no.
Era un tizio che aveva mille domande su un dipinto che ho esaminato 3 settimane fa per uno dei miei clienti.
Non credo di essere mai stata chiamata prima per le mie relazioni, ma questo tizio era particolarmente agitato.
Essendo che il mio cliente in questione è quello per cui lavoro di più in assoluto, ho dovuto prendere tempo e chiamarli per sapere cosa stesse succedendo, visto che le mie info riguardo a dipinto differivano di parecchio da quello che il tizio mi stava dicendo per telefono.
Come se non bastasse, l'altro restauratore che aveva scritto la prima relazione sul dipinto in questione, indovinate un po' chi era? 
Proprio lui, il mio ex capo.
Ma quanto è piccolo questo cazzo di mondo.
Avevo ragione sui messaggi subliminali.
Adesso mi tocca aspettare che il mio cliente faccia una riunione domani mattina e poi potrò richiamare il tizio con mille domande che mi ha contattato stasera.
Resta il fatto che non sono per niente felice di questa cosa che è successa, anche perchè ne potrebbe risentire la mia reputazione.

2 commenti:

  1. Risposte
    1. Io non ho parole, questi hanno scritto una fattura a nome mio senza dirmi niente

      Elimina