Sono la prova vivente che noi italiani non abbiamo i succhi gastrici adatti a mangiare la quantità di aglio che gli americani ci voglio appioppare come ingrediente ognipresente e sovrabbondante in ogni pietanza nostrana.
Infatti, ieri ho mangiato polpette avvelenate, preparate da me stessa (chiaramente in preda al delirio), che conteneva mezza cipolla e tre spicchi d'aglio.
Presa dai morsi della fame non le ho lasciate sobbollire abbastanza a lungo nella salsa dopo la rosolatura, e me ne sono pentita amaramente: 6 ORE di rutto a ciclo continuo, mal di testa feroce ed indigestione.
Nemmeno il litrozzo di infuso di zenzero fresco e limone, pozione che fa concorrenza al Niagara, ha potuto salvarmi.
O forse è solo che mi sto trasformando in un vampiro.
Non dico la cipolla ma cavolo, 3 agli 3 !
RispondiEliminaCredo non si trovi un vampiro in tutta NOLA adesso!
Secondo me ora anche il Barone ha paura di venire dalle tue parti :)
---Alex
mai mai mai più! la mia tolleranza all'aglio non cotto è chiaramente di mezzo spicchio, mi ero sopravvalutata di brutto :)
RispondiEliminaCioè... tu hai messo tre spicchi di aglio in quante polpette??!! :D io già con uno spicchio mi sarei accasciata!
RispondiEliminaIn 450 gr di macinato, follia. Non so cosa mi sia preso
Elimina3??? Aiutoo!!!
RispondiEliminaNon so perchè l'ho fatto, troppi anni di lavaggio del cervello, credo :) Mai più
Elimina3??? Aiutoo!!!
RispondiEliminaIo non bacio neppure nessuno che abbia mangiato aglio, che mi fa venire il mal di testa! E in Spagna è dura, pure qua lo mettono ovunque!
RispondiEliminaPure a me, un mal di testa terribile! Ma fino ai 22 anni non mi succedeva, digerivo tutto!
Elimina