A.D. 2018 ovvero Anno Demmerda 2018

La via crucis degli anni del martirio continua, ormai non lo dico più che spero che andando avanti migliori perchè non c'ho più l'energia nemmeno per essere positiva alla tastiera, e la positività mi irrita anche negli altri... tipo che quando guardo Trolls con La Mondaini penso che se fossi stata in Branch, io, a Princess Poppy l'avrei lasciata a schiatta' mangiata dai ragni. Ecco.
Il 2017 mi ha dato 1 cosa importantissima e portato via mille, peggio quasi del suo predecessore.
Ma quello che mi ha tolto non potrò mai più averlo, si è portato via Nonna Fra' Tuck.
S'è portato via anche l'altra nonna, ma con lei non avevo quasi rapporti e non ho versato nemmeno una lacrima, cosa di cui mi sono un po' vergognata.
Ho invece recuperato tutto con le inarginabili cascate del Niagara che mi si sono aperte appena ho saputo che Nonna Fra' Tuck era in ospedale.
Per me è stata una madre, a modo suo, bisbetica, non affettuosa, ma con un cuore grande. Troppo ingenua per questo mondo, non vanitosa, sempre pronta alla battuta ma che non si è mai ripresa dalla perdita di suo marito, successa quando era molto giovane e mamma di tre.
Sono così legata alla Nonna, che ho dato persino il suo nome alla Monadaini. Ho sperato fino all'ultimo di potergliela fare conoscere, di poterle fare incontrare, lei che mi chiedeva da due anni 2 anni "maquandotorni?".
Ora la guardo e mi accorgo che quando ride arriccia il naso proprio come faceva lei. Si sarebbero piaciute.
Sono troppo stanca pure per lanciare anatemi, ma non mi dimenticherò di chi mi ha levato la possibilità di vederla un'ultima volta, tenendomi nascosta la sua malattia e prognosi.
Il prossimo post sarà più leggero, ma avevo bisogno di lasciare qui un ricordo di lei, la mia Nonna Fra' Tuck.