lunedì 8 aprile 2019

I'm never been crazy about you, but I'm still sad

Stamattina mi sono alzata molto presto o meglio: La Mondaini mi ha svegliata a calci all'alba.
Per contrastare in primi attimi di rincoglionimento, sono rimasta a letto e ho preso in mano il telefono. Ho aperto FB e mi si è parato davanti un post che diceva così:

-Questo è David, Prego ha perso la sua battaglia con il cancro ed è nel reparto terminali. Le infermiere dicono che non durerà molto. Prego vuole farvi sapere che vi vuole bene e di stare al sicuro.-

Il mio rapporto con Prego non è mai stato di grande amicizia, la trovavo mentalmente instabile e anche un po' maleducata. Ma questo non toglie che in questi anni l'ho ammirata per il coraggio con cui ha affrontato il cancro che continuava a ritornarle.
Penso a lei e penso, soprattutto alla bambina che sta per lasciare. Ho visto tante donne incinte, ma mai nessuna con la determinazione che ha avuto Prego. Rimasta incinta per caso a 40 anni, senza avere molti soldi, sola per i primi tempi, in affitto.
Ha veramente fatto i salti mortali per questa bambina, ha anche lasciato New Orleans per andare a vivere con il padre Colorado, cosa che so le pesava tantissimo, ma per la figlia questo ed altro.
Mi si spezza il cuore al pensiero di come possa sentirsi ora che sa che sta per lasciarla per sempre.

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