venerdì 28 dicembre 2018

L'insostenibile leggerezza dell'essere... cazzara

Ritorniamo ancora una volta sugli stessi passi: IG ma di quanti falsi sei fatto?!
Credo che se mi fossi interessata a questo social media tipo 20 anni fa (ci fossero stati i social media 20 anni fa... non so così rimbambita ancora), minchia avrei fatto pure io la fine (ma anche no perchè sono un pelo più resiliente) di quella di 13 reasons why (tra l'altro tv show che m'ha fatto scendere i coglioni che non ho dalla noia).
Fake ma così fake che in confronto l'ultima faccia di Joan Rivers era più made in madre natura.
Passiamo quindi a spalare merda sull'ultima mal capitata che non sa che io appoggio e sorreggo finchè non mi fai lo sgambetto.
Sono nata e cresciuta in un ghetto. Proprio. Ghetto.
Ai giardini si giocava a contare le siringhe lasciate dai tossico dipendenti belle prive di tappo, in mezzo alle aiuole.
A scuola avevamo ragazzini della comunità con famiglie che Mary Per Sempre je faceva na' pippa. 
Io sono uscita e mi sono accompagnata col peggio del peggio della feccia che credo il 50% sia morto per droga o incidente stradale da super drogati, e il 40% è o era in carcere.
Ciò nonostante, io, non mi sono mai fatta. 
Mai.
Ho mangiato marijuana e pure i funghi allucinogeni, ma mai ho avuto dipendenza da niente tranne che da vivident senza zucchero gusto forte negli anni 90, che mi aveva regalato la mascella di Ridge.
Quindi, se ve state a incensa' perchè ce la state facendo (se è vero), io vi posso anche appoggiare, ma se mi fate le comari su un mal comune mezzo gaudio e poi, appena giro l'occhio fate esattamente la stessa cosa di cui ci lamentavamo, allora i fuck you very much me se stanno a spreca' proprio.
Perchè diciamoci la verità, non è essere fragili, è essere egoisti del cazzo. 
Tutti abbiamo i momenti no, io sono sempre stata sturm und drang, ma di farmi delle pere non mi è mai venuto in mente e nemmeno di diventare casalinga disperata al crystal meth o cocainomane da cesso del bar. Si ho bevuto come una spugna nel mio periodo post Endriù, ma non ho mai avuto astinenza da alcool. Quindi piantiamola di darci pacche sulle spalle perchè mo' non mi faccio più e la vita è durissima ma io ancora più dura. Ao' ma chi cazzo ti ha costretto a farti in primis?!
Si c'è gente che ha avuto una vita demmerda, i miei genitori hanno avuto una vita molto demmerda, however, non hanno mai usato droghe ne alcool. E c'è gente che fa la vita che quella di Precious in confronto pare un romanzo rosa e ancora non si fanno. Quindi, niente pacca sulla spalla, la verità ogni tanto, bisogna dirla.
Infine passiamo per quelli che sono al quarto paese d'espatrio e al sesto mese dicono le stesse identiche cose che dicevano del l'ultimo posto: non ci sto bene, questo non funziona, la gente è brutta e cattiva, la lingua non se po' sentì e blabla.
Flash news: se al quarto espatrio stai sempre depressa e credi che la colpa sia il posto o la gente o la lingua, io mi farei un attimo un esame interiore perchè il problema sei tu.
Bene, ora vado a mangiare le mie penne cartonate gf al gorgonzola finto che per oggi e per tutta la settimana direi che ho sputato abbastanza veleno da pilla progestinica.
Spingitori, a voi vi amo sempre, basta che non mi fate follow/unfollow sennò... XD

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