giovedì 3 novembre 2011

Walking is underrated


Trust me on that one my dear (almost) fellow american!
Sono povera, ebbene si, così povera che io una macchina, ancora non me la sono potuta permettere. A volte vorrei avere un mezzo motorizzato, ma poi, esco, e mi rendo conto che NO, non lo voglio.
Il motivo è semplice: la gente qui non sa guidare.
L'unica lancia che mi permetto di spezzare a favore dei New Orleanians, rispetto al resto d'America, è che almeno sanno parcheggiare paralleli come Dio comanda. 
Ho visto gente, in California principalmente, tentare di entrare in un parcheggio parallelo di muso. Ora, avessero delle smart magari... sai con gli spazi che hanno... Ma come cazzo pensano di poter entrare di muso con un mini van o un mega fuoristrada tipo yukon xxl?! Forse i wraps del post precedente gli hanno intasato il cervello come i pennarelli che i bambini dell'asilo si infilano su per il naso...
Vabbè, il fatto che siano dei parcheggiatori impediti, non mi disturba nemmeno più di tanto. Quello che mi fa uscire di testa è che non hanno riflessi ne un minimo di intuizione.
Per esempio: devono scendere dalla macchina parcheggiata, aprono la porta, tutta bella spalancata, dimenticandosi COMPLETAMENTE di guardare se arriva qualcuno. 
Morti scampate per portierate in faccia mentre sono in bici: infinite.
Il chiedere scusa è un optional. Così io proseguo borbottando come l'omino de La linea, lanciando anatemi in italiano.
Poi ci sono i miei preferiti, a cui lancio direttamente delle Avada Kedavra alla Bellatrix Lastrange, che sono quelli che non sanno che se non hanno lo stop non si devono fermare.
Regolarmente, inchiodano, gli faccio segno di andare, perchè per me, per ripartire in bici su queste strade che manco nei calanchi hanno ste buche, mi ci vuole un po'. E loro no. Non ripartono, anzi mi fanno cenno di andare. Bene, allora vado. Peccato che all'improvviso vadano anche loro.
Morti scampate per imbecilli privi di memoria a breve termine incrociati ad uno stop: almeno una al giorno.
Purtroppo le strade sono quelle che sono: piene di buche, a dorso di mulo e strette. Purtroppo le auto americane non sono adeguate a questa città. Se c'è una strada a doppio senso, con auto parcheggiate su entrambe i lati, giuro che non ci passano in due. Stamattina non ci passavo nemmeno io sulla bici, e infatti, il pick up truck di turno, mi ha quasi splattata contro il finestrino.
Detto questo, meglio rischiare la vita con uno che ti spara per prenderti $10 e camminare che non avventurarsi sulle strade.  Le possibilità che qualcuno ti spari, nonostante siano altissime, sono sempre inferiori a quelle di essere uccisa da un'automobilista rincoglionito.
E poi, americani, e camminate un po' che vi fa bene!

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