giovedì 30 maggio 2013

Ale: una e trina

Sarà che ho scoperto che non posso tornare, sarà che il compleanno s'avvicina... Ma non so come non so perchè, in questi giorni c'ho la ligurite.
Ebbene si. 
Sono due giorni che cucino piatti tipici della mia terra, e quanta nostalgia!
Ma non una roba da tagliarsi le vene, sia chiaro. E' più una reazione simile a quella che ebbe il malefico critico Ego quando assaggió la ratatouille fatta dal ratto Rémy.
La settimana scorsa parlavo con uno dei miei studenti della carne coniglio. Di come sia molto usata in Liguria, dove non ci sono pascoli sufficienti per avere carne bovina. Qui in Louisiana è un po' la stessa cosa, infatti se magnano de tutto, peggio che Italia ;)
Mica come in Califoggia che se dicevo fegato o coniglio ancora un po' morivano d'infarto, infatti erano cose introvabili. Qui andiamo dalle rane alle lumache, dall'alligatore al procione, passando per tartarughe, conigli, crawfish e cazzi e mazzi.
Insomma, tutto sto preambolo per dirvi che, dopo il mio spiegone culinario con tanto di occhi trasognati, oggi, lo studente, mi ha portato un coniglio da cucinare. La sua collega ha un allevamento e mi aveva detto che ogni tanto gliene rifila uno o due, ma che lui non sa che farsene perchè no lo sa cucinare (perchè la sua famiglia è di El Salvador, che se era di qui, col cazzo che mi dava il coniglio :)).
Bene, tutto questo mi ha messo ancora più di buon umore di quanto fossi ieri dopo aver fatto la rattatuia, altro piatto tipico dei mie posti.
Brutta, ma buonissima!
Poi mi davo delle pacche sulla spalla da sola perchè l'ho fatta con le erbe aromatiche fresche che cresco sul balcone. Sono soddisfazioni :)
Adesso sono qui che mi crogiolo nel profumo del coniglio alla ligure che sta stufando sui fornelli.
Se chiudo gli occhi e mi affido solo all'olfatto, mi sembra di essere a casa in Italia. 
Però devo dire che non mi succede solo ed esclusivamente con i piatti liguri. Infatti, la Ale, come  dice il titolo, è fatta da tre "origini" diverse: Liguria, Piemonte e Sicilia.
Quindi mi viene la nostalgia sia che mangi la buridda di seppie di Zia Colomba, la bagna cauda di Nonna Fra Tuck (mettele una parrucca di pelo grigio ispido, è uguale) o le badduzze cu i patati di Nonna Iena, io, sempre a casa mi sento :)
 Che poi ne ho citati 3, ma di piatti con cui sono cresciuta, ce ne saranno mille mila, ma impariamo a limitarci ogni tanto :)
Ma passiamo al lato SwampOpera del blog.
FB friends che vanno FB friends che vengono... 
L'altro giorno ho dato un'abbondante sfoltita alla mia lista, anche perchè di gente che non mi caga, non so davvero cosa farmene. A rimpolpare la cifra di amici sono arrivate persone molto valide :) Di una però, ne avrei fatto a meno, diciamo la verità... La persona è Indecisa.
Indecisa che mi annuncia che tra due settimane ripiomba qui e che deve asssssssolutamente vedermi appena scende dall'aereo (con grande gioia di Indeciso, direi, che  vive nel terrore che qualcuno le dica che si è trombato allegramente in sua assenza).
Ma non finisce qui, perchè le "disgrazie" non vengono mai da sole... vabbè, adesso disgrazia era una parola brutta, però, visto quanto mi piace avere ospiti di questi tempi, forse è giusto usarla.
 Come sempre, mi hanno fatto il tranello della cadrega: Ciao Ale! Vengo per un fine settimana, sei contenta? Così ci vediamo.- 
Yay si grande! 
-... Però ti volevo chiedere se posso stare da te...-
Quanti giorni aveva detto?!
Io avevo capito un fine settimana, voi?
Ecco.
Dal 11 al 17.
Sti americani hanno dei weekend lunghi peggio che i ponti degli italiani eh!
Chiaramente, sia questo amico che Indecisa, saranno qui allo stesso momento.
Qualcun altro vuole unirsi?!
Ma poi Indecisa merita un'ulteriore appendice: vi ricordate che era venuta per stare 2 notti e fare il trasloco della roba lasciata ad Indeciso?
Bene.
Era venuta col nuovo fidanzato nonchè coinquilino, pessima idea.
Non solo era stata una settimana, non solo non aveva fatto altro che provarci con Indeciso, ma, non aveva manco fatto il trasloco, restituendo lo U-haul senza averlo usato per 7 giorni.
A questo punto: il fidanzato ha perso il lavoro perchè è stato troppo in ferie, è stato mollato, è rimasto senza casa ed è pure dovuto tornare in VA su Greyhound. Cioè, questo è un caso da Doctor Phil :))
Lei è tornata in aereo.
Ecco. 
Secondo voi stavolta come finisce?




mercoledì 22 maggio 2013

My Louisiana Sky


Sunset and Dawn, the only two moments of absolute, daunting, clarity.
Never during the day, when the sky is either dominated by a blinding sun or covered with opaque clouds.
It seems clarity lies within the intoxicated hours, when you less expect sane thoughts to surface.
Like a pirate after a treasure, lost in the vastity of the ocean, I keep going, enduring in my doing, certain that I will get to what I've been seeking for so long. The quest is almost over. I can feel it.

mercoledì 15 maggio 2013

Once you go black...

Non so quanti hanno sentito questo modo dire, però mi sa che ha del vero. Purtroppo, sempre con dei risvolti tragici per me...
No perchè, once you go black you never go back, forse si riferisce al fatto che dopo te ne tieni alla larga.
Ora, facciamo che non vorrei generalizzare, ma tanto poi generalizzo e si sa.
Ad ogni modo: Caro Babbo Natale, visto che c'hai ancora 7 mesi di tempo, il 25 di dicembre vorrei trovare sotto l'albero uno che ha una minchia normale. Anzi! Visto che sei Babbo Natale, lo voglio con una minchia PERFETTA. Ad hoc. Che calza a pennello come una camicia Dino Erre Collofit.
Cosa sarà successo durante l'evoluzione della razza umana?! 
Tutti veniamo dall'Africa, e fin li...
Ma poi alcuni si sono sbiancati col candeggio altri sono diventati solo un po' più beigetti, ma con lo sbiadimento se ne sono andati anche cm e cm di organo riproduttivo. Puff!
Svaniti.
Così mi ritrovo alle prese con un problema che non avevo mai dovuto affrontare prima di venire a NOLA: la Nerchia Gigante.
Praticamente un essere mitologico che vive in simbiosi con l'essere umano che ha attaccato.
Perchè dovete sapere che alla fine sono uscita col cameriere del diner del post precedente.
Che è si creolo, ma credo che abbia decisamente più di nero che bianco.
L'esperienza va ad aggiungersi a quella con l'altro tizio creolo con cui mi intrattenevo anni fa.
Insomma: gna faccio.
Perchè, in fatto di tecnica, m'inchino, ma poi...
Inizio a chiedermi se sia io ad essere nata con una cavità atrofica o se siano effettivamente loro che mi inducano alla fine sempre a pensare "il troppo stroppia".
So che mi lamentavo di Soft Bretagna, ma anche sti Metri a nastro hanno i loro problemi.
Posso io dire ad uno: - no guarda, mollami perchè mi fa paura trombarti.-???
Questo è un poll.
Sappiate che mi affido a voi perchè non so come dirglielo che non c'è più trippa per gatti.
Comunque d'ora in poi chiederò prima di portarli a casa di farmi un identikit della loro dote perchè, pure Indeciso, che è bianco col candeggio, pure lui, era modello prolunga.
Ci sarà una via di mezzo?
Perchè  ora come ora vi giuro che mi do alla castità per paura.