mercoledì 26 giugno 2013

The psycho bitch adventures - part 1

Figli miei, sappiate che avete rischiato di perdermi a causa di mancanza di sonno e abuso di alcohol, ma alla fine ho vinto io e, anche se in uno stato simile a quello del barbone di Mulholland Drive, sono tornata.
Dalla settimana del mio compleanno in poi sono stata sommersa dagli ospiti. Tutti AUTOINVITATI.
Mi hanno risucchiato in un vortice distruttivo di uscite, bevute, mangiare e spese... Dell'ultimo punto se ne poteva fare grandemente a meno visto la mia situazione economica...
Vabbè, ma passiamo alle avventure del titolo.
Il mio amico Sopracciglio è venuto a trovarmi da SD, prima doveva stare un fine settimana, poi una settimana, poi... il giorno prima di arrivare, mi fa presente che viene per il fine settimana soltanto, ma con un suo amico.
Lo volevo uccidere.
Ammetto che non è stato male come credevo,  a parte che mi sono dovuta comprare un set di lenzuola e un cuscino nuovo, visto che io non ospito mai più di una persona per ovvi motivi di spazio...
Lo stesso fine settimana era in città anche Indecisa, la quale veniva a trovare Indeciso con il chiaro scopo di rimettercisi insieme.
Indeciso e Coda abitano insieme in un bel appartamento del Quartiere Francese, con tanto di balcone in ferro battuto, al primo piano.
Stavo vivendo pacifica il primo giorno e mezzo senza ospiti, quando, Indecisa, mi manda un messaggio dicendomi che mi vuole vedere. Quella sera riesco a non presentarmi visto che ho in programma un divorce party e una cena con Tina. 
Però mi dispiaceva non vedere Indecisa manco una volta, quindi, martedì sera, ci incontriamo per cena.
L'inizio. Della. Fine.
A volte mi chiedo se la gente riesca a credere a quello che mi succede perchè mi rendo conto di vivere in una tragic comedy.
Ancora prima di sederci a tavola, Indecisa, mi dice che ha chiesto a Tina di stare da lei per gli ultimi giorni della sua permanenza (ultimi sto cazzo, visto che era qui da solo 4 notti e ne aveva ancora 5 davanti).
Mi dice che con Indeciso non va, che lui esce con una 19enne e che lei non ci vuole più stare in casa con lui perchè lui è cambiato.
Alchè, sbagliando per la milionesima volta, le dico che, se volesse, invece di stare tutte le sere da Tina (che abita distante), si può fermare da me UNA sera o DUE.

Un ristorante, sei bar e uno strip club dopo...

Ore 4 -Allora vengo a dormire da te stanotte se va bene, e domani vado da Tina, visto che ho tutte quelle valigie e la bici e non so come portarle da lei.-
Evvabbè penso, non ero preparata, ma cosa vuoi che sia tirare giù il divano letto...
Ore 4:30 Andiamo a recuperare le valigie a casa di Indeciso e Coda. Tutti felici e brilli.
Ore 4:40 Saliamo le scale ancora contenti e felici.
Ore 4:41 from zero to psycho bitch in 30 seconds.
Ore 6:00 Dopo essere entrati in casa di Indeciso, Psycho Indecisa vede che c'è la diciannovenne seduta sul letto. Perde completamente il lume della ragione e, al motto "that's my bed" inizia una crociata infinita per farla scendere da sto cazzo di letto.
Prima le urla di tutto, poi va sul balcone, dove continua ad urlare a Coda che cerca di calmarla. Nel mentre arriva Indeciso che mi chiede di fare qualcosa.
La situazione deteriora rapidamente e, non so come, con Coda riusciamo, dopo 40 minuti, a portarla via con le valigie mentre lei lancia bottiglie e lattine vuote contro la finestra di Indeciso.
Arriviamo alle bici parcheggiate un paio di isolati più in la. Psycho Indecisa mi chiede di darle il suo telefono che non so perchè fosse nella mia borsa. Pronte per partire, si lancia, invece, in una corsa sfrenata verso l'appartamento appena lasciato. Al chè Coda le corre dietro per fermarla. 15 minuti dopo Coda riemerge, solo, dalle nebbie del Quartiere Francese. Nel mentre io facevo la guardia alle valige e alle bici, che tanto non è pericolosissimo stare fermi in un punto di notte...
Spingiamo le bici fino sotto casa sua, di lei non c'è traccia, solo una scarpa abbandonata dall'altro lato della strada. Indeciso s'affaccia per dirmi di instillarle un po' di buon senso e per avvertirmi che ha chiamato la polizia visto che lei l'ha menato.
Ancora illusa di poter dormire almeno 4 ore prima di dover andare a lavoro, vado a cercarla e la trovo abbarbicata in cima alle scale, a fare la guardia alle porte, con la testa tra le ginocchia.
Il suo piano era di passare il resto della notte li, aspettare che la diciannovenne uscisse e cuffarla di botte.
Non so come, ma sono riuscita a sradicarla da li. So esattamente cosa le ho detto, ma non ero sicura che funzionasse, invece Spicy Ale Unità di Crisi, ha colpito ancora e siamo riusciti ad allontanarci prima che arrivasse la polizia.
Ore 7 Dopo aver spinto le bici a casa, sprofondo nel letto pensando che in due ore devo andare a lavoro.
Ore 9 Vengo svegliata da Psycho Indecisa che parla al telefono con tutti i traslocatori  di NOLA per portare via sto cazzo di letto da casa di Indeciso.
Ora, io lo capisco che lui, testa di cazzo, poteva aspettare ancora un giorno prima guardare cartoni  animati con la 19enne, ma anche Psycho Indecisa poteva prendersi un po' di valium...
Fosse finita qui, non sarebbe stata poi una settimana così male, purtroppo è continuata al limite del grottesco.


TO BE CONTINUED...

lunedì 10 giugno 2013

Since I turned 33...

Insomma che sono arrivati, per una volta, attesi di buon umore :) 
Perchè in fondo il numero 33 mi piace un sacco.
Il compleanno è andato bene, anche se mi sarebbe piaciuto poterlo festeggiare con più persone, ma so che è impossibile avere tutti gli amici che vorrei attorno, troppi km di terra e acqua tra noi.
Da quando ho compiuto 33 anni ho imparato diverse cose, ora le condivido con voi, che magari sono nuove anche per altri:
Se l'idea è quella di conoscere gente (uomini) MAI e poi MAI portarsi dietro un amico uomo. Peggio che uno zampirone per le zanzare. La faccenda diventa ancora più grave se l'amico c'ha pure una cotta ossessiva nei vostri confronti.
Ho visto il mio primo spettacolo Burlesque e ho scoperto che anche io potrei fare carriera: culona, cellulitica, trucco come se piovesse, parrucche e tette al vento. Ce le ho tutte. C'ho pure i corsetti, ma ancora di più, ho la totale mancanza di grazia che avevano queste ballerine. Non saranno tutte così, ma intanto queste fanno i soldi comunque... quasi quasi mi lancio. 
Grazie a Sara di The Wee World of Sara, ho anche approfondito la mia conoscenza della dieta in base al gruppo sanguigno e ho scoperto che, moti degli alimenti che dovrei evitare, sono proprio alimenti che non mi piacciono molto o affatto, il che ha del miracoloso, visto che mi è già stato tolta una delle cose che amo di più... glutine, c'ho la sindrome di Stoccolma! Ti Amo!
Ho anche ampliato le mie conoscenze ittiche. Infatti scopro che c'è un pesce che vedo spesso sul menù che ha un aspetto grottesco Non l'avevo mai ordinato, ma dopo averne visto la faccia, mi sa proprio che non s'ha da fare.
Ho invece scoperto di essere ghiottissima di red snapper crudo, una roba che mangerei  a vagonate.
La scoperta è avvenuta l'altra sera mentre provavo uno dei nuovi ristoranti del mio quartiere, di cui vi consiglio di guardare il sito, in caso abbiate voglia di farvi venire fame :) http://marizaneworleans.com/category/photos/
Infine, oggi, mi sono data allo scofanaggio selvaggio della mia prima ciotola di chirashi sushi e mi sono chiesta perchè non l'avessi mai provato prima. 
Per l'angolo Swamp Opera vi dico che ho scoperto che forse Indeciso non mi evita perchè mi odia, ma bensì perchè il suo compagno di stanza avrà fatto pure a lui una capa tanta sulla sottoscritta, e ora si terrà alla larga per paura di mettergli i bastoni fra le ruote. Il problema è che il compagno di stanza, per me, non ce le ha nemmeno le ruote. Non so se mi sono spiegata...
Per concludere vi lascio con l'evento che mi rallegra e rattrista un po' da giorni: la settimana scorsa sentivo cinquettii di pulcini venire da tutti gli alberi, ma vedevo solo mamme uccello intente a portare cibarie ai nidi. Mercoledì mattina stavo chiudendo la porta di casa (che si trova sul balcone del piano di sopra), e vedo una roba bianca e grigia che svolazza alla cazzo. Subito ho pensavo fosse un'orrida falena diurna gigante (visto gli insetti che girano qui), poi, però ero curiosa di vedere da vicino dove fosse finita la creatura, visto che si era lanciata verso le piante... Così mi accuccio e, sul secondo pianale del tavolino, vedo un piccolo meraviglioso uccellino! Era così piccino che aveva ancora un po' di piumino sul capo. Ho aspettato per vedere se riuscisse a volare e per proteggerlo dai gatti. Alla fine ha spiccato il volo, un po' incerto ed è andato sul tetto. La parte triste è che io so da dove arriva quell'uccellino. Appena è volato via ho subito guardato il palazzo di fronte, dove so che c'è un nido e, con orrore, ho visto che l'hanno tappato e distrutto, senza mettergli uno straccio di rimpiazzo. Ma perchè la gente è così crudele?!