mercoledì 30 marzo 2016

Habemus Canem!

Ce l'abbiamo fatta. 
Oggi siamo andati al canile così che Palombaro potesse compilare la domanda di adozione per una cucciola con 3 zampe che è per ora in affido. Questo era il canile figo, quello da cui abbiamo preso Apricot, bellissimo, pulito, nuovo, pare una scuola più che un canile...
... poi siamo andati all'altro canile, a vedere il cane che volevo io.
E li, mi s'è spezzato il cuore.
Premetto che io adotterei tutti gli animali del mondo, però l'effetto che mi ha fatto questo secondo canile rispetto a quello citato prima, ecco, un pugno nello stomaco.
Gabbie di cemento con reti metalliche, cani emaciati, disperati, che cercano di attirare la tua attenzione il più possibile.
Insomma, mi si è frantumato il cuore.
Abbiamo adottato una cagnetta (22 kg) dolcissima, nessuno è mai venuto a reclamarla, ma si capisce che è addomesticata. 
L'ho chiamata Guinness. 
Domani la portiamo dalla veterinaria perchè è sottopeso e ha bisogno di un bel controllo completo.
Apricot non l'ha ancora vista (visto che vive nell'armadio durante il giorno), in compenso, Guinness s'è pappata in una sola leccata tutte le sue crocchette e la sua acqua hahahah
Speriamo che impari che non se po' magna' le crocchette sue e pure quelle der gatto.
Adesso aspettiamo che chiamino Palombaro per vedere se possiamo adottare the three legged dog, poi direi che la famiglia è al completo :)

martedì 29 marzo 2016

Riflessioni post pasquali

Sabato sera sono andata con Palombaro ad un bar crawl di gente con le orecchie da coniglio in testa (più tette e culi di ogni genere in mostra). Era per una buona causa, i soldi vanno sempre ad un canile.
Vabbè, insomma, tutto sto preambolo per dire che: devo essere diventata proprio un cesso agli occhi del resto delle femmine di New Orleans, se non si fanno scrupolo di provarci spudoratamente con Palombaro mentre stiamo avendo tutti una conversazione insieme.
Che poi, mica è sto figo. 
Anche lui avrà i feromoni come Ungrateful. 
Io la prima volta che l'ho conosciuto non ho pensato che fosse bellobellobelloinmodoassurdo. Quindi credo che sia perchè io sono diventata così inschiacciabile per i canoni femminili che pensano di potermi troieggiare davanti impunemente.
O forse era l'abbigliamento che non so perchè mi hanno detto che ero vestita da Dorothy (chissà che cazzo di Dorothy avranno mai visto...).

venerdì 25 marzo 2016

C'ho l'horror vacui

E' primavera e fuori spuntano i fiori e le foglie, tutto rinasce. All'interno del  Buco Nero (ovvero casa mia), invece della rinascita, c'è il suicidio di massa dei neuroni. Nella fattispecie, dei miei.
Altrimenti non mi spiego come, io, Regina della Recensione di qualsiasi cazzata, non mi sia minimamente preoccupata di fare un ricerca veloce prima di comprare piante sul sito di un vivaio che faceva prezzi stracciati (già solo il fatto di aver comprato piante online direi che era segnale che il cervello sta facendo fagotto...).
Infatti, ieri, dopo aver dormito un paio d'ore, mi è venuto in mente di fare sta cazzo di ricerca veloce.
Non l'avessi mai fatto.
Praticamente  ho donato soldi al vivaio con il rating peggiore della storia dell Better Business Bureau, nella migliore delle ipotesi mi arriveranno 3 cadaveri di piante estirpati prima del tempo.
Nella peggiore, ho perso 20.65 dollari... con cui mi sarei invece potuta pagare da bere al bar.
Ormai è andata.
Comunque la colpa è di Palombaro che non mi lascia comprare le piante quando andiamo da Lowe's.
Altrimenti io non avrei mai pensato di aggirare l'ostacolo comprando piante online (piante online... non me ne faccio ancora una ragione).
E' solo che mi manca il mio balcone-giungla sospeso tra le magnolie giapponesi... sto solo cercando di ricreare il mio habitat... sono come il gatto ninja che vive nell'armadio, non sono abituata ad un giardino così grande e vuoto.

giovedì 24 marzo 2016

Panta Rei

Due settimane di silenzio sul blog che, nella vita reale, si traducono in due settimane in cui non ho concluso un cazzo.
A parte fustigarmi mentalmente per la povertà di questi mesi...
La vita della restauratrice a New Orleans è fatta soprattutto di povertà, specialmente nei mesi che fanno da metà gennaio a metà aprile. Giustamente in corrispondenza della silurata del conto per le tasse da pagare.
Ma vabbè, ormai sono anni che va così. Speriamo che anche quest'anno aprile porti un po' di lavoro, altrimenti inizierò con attività illecite per pagare il mutuo e le scatolette del gatto.
Gatto che è come non ci esistesse, non fosse, appunto, per le scatolette che consuma e per le piccole impronte fuligginose che trovo sparse su tutte le superfici chiare della casa...
Palombaro oggi è andato a lavoro, sveglia alle 3:25 del mattino. Io sveglia con lui, sul letto che è sempre Luigi XIV, ma è tornato ad un'altezza semi umana da qualche giorno a questa parte, quando abbiamo deciso che era ora di cambiare il materasso con l'airbag scoppiato e riprendere il mio vecchio donato da V.L. cinque anni fa.
Gira gira, lui dice che io ho solo mobili da buttare via, ma i miei mobili, intanto, ci parano sempre il culo... vorrei gli portasse un briciolo in più di rispetto.
San Patrizio è passato, mi ero concessa di uscire, nonostante il voto di povertà che manco San Francesco...
Peccato che poi, non so come, ho accumulato un tab di 96 dollari pre mancia.
Io sti 27 drinks, tra me e Palombaro (più alcuni offerti ad amici), non so da dove siano usciti. 
Ero si brilla, ma non brilla da aver bevuto 10 o 11 cose... Contando che poi, anche a noi sono state offerte cose da bere.
Mai pagato così tanto in tutta la mia vita al bar. Tra l'altro al mio PUB, dove ho prezzacci stracciati.
Ora spero che, oltre a me, anche Palombaro ricominci a lavorare regolarmente, così  che io possa di nuovo diventare un'alcolizzata da bar e vedere i miei amici invece di guardare 10000 puntate di telefilm ogni sera e fine settimana.

giovedì 10 marzo 2016

Ricordi indelebili

L'altra sera, assalita dalla noia più mortale, mi sono messa a guardare Man vs. Food. 
Mentre osservavo Adam Richman scofanarsi tonnellate di cibo, invece di essere prese dalla fame come ogni volta che guardo una trasmissione con cibarie, sono stata pervasa da un certo senso di disgusto.
Non mi spiegavo il perchè.
Ho visto Man vs. Food sporadicamente durante gli anni, che io non l'abbia mai osservato bene?
Poi, mentre guardavo la faccia grondante di unto del presentatore, mi è venuto un flash: Adam Richman era in una puntata di Sex and The City... puntata dove si faceva Miranda dopo averla conosciuta da Weight Watchers.
Ebbene, il ricordo atavico di lui che riemerge da sotto le coperte con la faccia grondante di... patata... insomma, credo che sia stato quello associato al cibo a farmi venire nausea (notare che i due atti, separatamente, non mi schifano affatto).
Mi chiedo se sono l'unica ad avere fatto questo collegamento.

martedì 8 marzo 2016

Il lupo perde il pelo ma non il vizio

Venerdì scorso Ungrateful, dopo un anno e mezzo, mi ha chiesto di farle da babysitter per Baby Pitcher perchè sarebbe tanto voluta andare ad un concerto uptown con Indiana Jones.
Siccome pensavo che Palombaro sarebbe stato offshore per qualche giorno, le ho detto di si.
Lei si è subito premurata di dirmi che, chiaramente, anche Palombaro poteva venire a babysitterare.
Dovete sapere che Palombaro è l'uomo semi-ideale di Ungrateful: fuma, è belloccio e pare un hipster con gli occhiali bordati di nero (e ora pure il barbone). Se fosse anche Irlandese credo che mi avrebbe già fatta fuori per togliermi di mezzo hahahah
Agli esordi di questa relazione, quando era ancora cosa non ufficiale, ricordo che l'avevamo incontrata da Verti Marte con Baby Pitcher, giuro che  ho proprio visto dei guizzi negli occhi spenti di Ungrateful quando si è presentata a Palombaro.
Da li in poi, ogni volta che ci vede, lo abbraccia sempre, una sera l'ha pure baciato sulla guancia. Nota bene che ora va a salutare prima lui di me.
Mai fatto con nessun altro dei miei ex. 
MAI.
Poi, domenica, quando siamo arrivati per il babysitteraggio, lei era già fuori che ci aspettava! Aveva mandato Indiana Jones in esilio a mettere a letto Baby Pitcher e lei s'è immediatamente buttata su Palombaro appena siamo arrivati (che non l'avevo manco vista perchè si mimitizzava con il marciapiede e gli scalini e mi sono anche un po' spaventata...)  esordendo con: -NIIIICE TRUCK!-
Ah raga'... Nice Truck?! No vabbè, questa era proprio talmente spudorata che a me è scappato da ridere.
Quando stavamo tornando a casa pure Palombaro m'ha detto: -ma che cazzo dice "nice truck!" che è un catorcio! =))
Se muoio in circostanze misteriose, sappiate che sarà stata Ungrateful che voleva coronare il suo sogno d'amore :D

lunedì 7 marzo 2016

Apricot

E' successo che siamo andati al canile (dopo una lunga e penosa attesa di  due mesi) per adottare un cane.
Chiaramente ne siamo usciti con un gatto.
Niente, è che appena ho messo piede dentro la struttura l'ho vista la, nel suo cat condo in vetrina e mi sono innamorata di lei.
Adesso sono quasi 24 ore che è a casa, ma è molto molto timida, speriamo che le mie doti di cat whisperer aggiunte ai 60 dollari che ho speso da pet smart in cibo, giocattoli e tiragraffi, la aiutino ad ambientarsi.
Il cane non so quando lo adotteremo di questo passo, ma per ora appenderò fuori: attenti al gatto!

sabato 5 marzo 2016

Road trip

Alla fine siamo partiti da Armadillo mercoledì mattina. Il viaggio è andato bene, a parte che avevamo mobili ovunque... la carovana del deserto moderna.
Abbiamo fatto due fermate, una per vedere Soup che era da sua figlia per guardare la nipotina e una per vedere Elvira de noantri che ora vive a Dallas.
Ad Elvira dovrò forse cambiare nome perchè ora ha i capelli del mio colore.
Il paesaggio non era sempre beige, ma non è stato un granchè finchè non siamo arrivati in zona palude in Louisiana (amo le bayous, non ci posso fare niente).
Adesso siamo qui, sul divano, dopo due giorni di corsa ci riposiamo (non proprio del tutto perchè io ho da scrivere mille relazioni) e poi, andiamo a votare per le primarie (contro il mio credo anarchico, ma per Bernie lo faccio).
Dita incrociate.