sabato 31 dicembre 2011

Miraculously Convertible

Perchè è così che si deve essere al giorno d'oggi. Bisogna saper passare da l'essere carne all'essere pesce e, a richiesta, a non essere nessuno dei due.
Nel mio piccolo io passo dall'essere emigrante all'essere aborigena e viceversa... un paio di volte l'anno.
La cosa forse non stupirà nessuno, ma io la trovo parecchio strana. E' proprio una sensazione che mi lascia perplessa: prima della partenza sono una straniera, biascico una lingua che non sono ancora riuscita a domare, ed applico tutte le "regole" del paese ospitante che ho imparato con fatica e pazienza. Poi scendo dall'aereo e, all'improvviso, sono di nuovo io "al naturale". Nessun rituale imparato a memoria, niente ripetersi le frasi in testa per essere sicura di non offendere nessuno con grammatiche campate in aria ed un incredibile capacità di esprimermi verbalmente che mi fa finalmente sentire normale, libera. In tutto questo, però, mi sta per scoppiare una vena al cervello per la confusione. Una confusione che manco a Calcutta nell'ora di punta. File inesistenti, sostituite da sciami informi di individui che cercano di sorpassarsi l'uno con l'altro. E, dato che è uno sciame, un brusio incontenibile e piuttosto fastidioso.
E già mi rendo conto che, nonostante sia aborigena, gli anni passati all'estero, mi hanno "modificata". Sono un'italiana ogm. L'altro giorno passeggiavo sorridente, ma piano piano il sorriso è scomparso. Le persone di cui incrociavo lo sguardo avevano l'espressione degli sgherri de "Il trasporto della croce" di Bosch. 
E di colpo mi è venuto in mente il post di Donna con fuso. Ma perchè hanno tutti quest'espressione?! E poi mi sono ricordata che quell'espressione li, ce l'avevo pure io. Un giorno una di quelle dei Lautari mi aveva fermata e, quando mi ero girata, vedendo la mia faccia, mi aveva detto: - Per favore non mordermi!-
Forse gli States hanno avuto un effetto miracoloso in questo senso. Ma questi visi arcigni mi fanno salire la carogna, e viene voglia di ringhiare anche a me. Specialmente me ne vien voglia quando mi avventuro in un esercizio commerciale: customer service ASSENTEEEEEE!!! Ingiustificato aggiungerei.
Minchia, c'hanno ragione quando ci prendono in giro facendo video sulla tipica accoglienza ligure.
Siamo dei refiosi di merda.
Insomma, ci vorrebbe un po' una via di mezzo tra il sorriso super finto e stampato della Califoggia del Sud e il grugno incarognito della Liguria.
Nonostante la scortesia dei commercianti, sono riuscita ad acquistare ben due abiti per il matrimonio/bachelorette party di Bride to be.
Devo ammettere che una delle due commesse era pure gentile, cosa che mi ha stupito non poco.
Qui il primo risultato, il convertible dress. Il mio non è di Victoria Secrets, ma è uguale identico, solo che è nero, e che l'ho pagato quasi la metà.
Il secondo è una versione un po' più corta e marrone di quello di cui avevo postato una foto alcuni giorni fa. Ha sempre lo scollo fatto a diamante, ma, invece di avere un nodo di lato con gasse, ha la parte superiore avvoltolata su se stessa.
Ieri sera sono uscita a cena con le amiche, e sono tornata in questo ristorante pizzeria, molto buono, ma non proprio customer friendly.
Ho mangiato bene. Non avevo voglia di pizza perchè era stata la cena del giorno prima, e perchè ho scoperto di essere intollerante al lievito di birra. Quindi, memore di aver visto appetitosissimi piatti sfilarmi davanti l'anno scorso, ho deciso di ordinare altro.
Mi sono fatta tentare dalla grigliata di pesce con contorno, rigorosamente da ordinarsi a parte (mortacci loro) di patatine fritte.
Era enorme ed ottima! Visto che sto lavorando alacremente all'apertura del blog sul cibo, ho scattato foto a tutto, qui vi metto quella con la mia faccia da ebete e bavetta di lato, mentre aspetto di addentare la grigliata. Con tanto di bavagliolo con Pizzicottina che mi protegge la maglia.
Con questo concludo. Auguro a tutti una figata di Capodanno e ci si legge l'anno prossimo ;)

9 commenti:

  1. mmmmmmm che aspetto delizioso quel piatto!

    RispondiElimina
  2. Era una grigliata buonissima, me ne sono stupita pure io, e specialmente mi sono stupita dell'abbondanza della porzione, conoscendo i miei concittadini liguri ;)

    RispondiElimina
  3. Ma dai che non è vero che i Liguri sono musoni! Em! Non tutti almeno :-) io ci vado spesso in Liguria e che cazz... per la focaccia, per il pesto, per i pansotti, per il pesce... Anche se non mi sorridono!!! Buon anno!

    RispondiElimina
  4. Buon Anno!!!! Appena tornata alla base italiana dopo il giretto Firenze-Roma con bf.
    E non posso che ringraziare di essere ancora viva, sia io che lui, visto che avremo rischiato la vita 1500 volte sulle strisce pedonali di Roma!! E ti chiederai, beh se passi col rosso... maccheeee'... verde!! e le macchine girano lo stesso e mica si fermano eh?!
    E non pensare che sia solo in liguria, customer service inesistente ovunque.. gli italiani ed il customer service non si trovano... non c'e' niente da fare!!
    Tutte le volte torno in Italy e mi viene da urlare!!!
    Va beh... buon 2012 a tutti!!

    RispondiElimina
  5. @Isabel grazie cara :)
    @Eu mah... sarà che mi sono abituata bene negli States, ma ti assicuro che, a Savona, mia città natale, mi viene voglia di uscire senza comprare nulla dalla maggior parte dei negozi. Il cibo è buono, a meno che non arrivi quando la torta di riso è finita e allora... ;)
    @Scottish girl C'hai ragione, anche io ho rischiato la vita diverse volte in queste vacanze, attraversare è diventato pericolosissimo :( Quando torni in Scozia?

    RispondiElimina
  6. Torno, ahime, questo venerdi :( queste ferie sono volate, e ancora di piu' voleranno questi ultimi 10 gg con il mio bf :(( chissa' quando lo rivedro' poi - sigh! Tu quando torni? Ti faccio auguri di guarigione, visto che ho letto che sei malata :(

    RispondiElimina
  7. anch'io ho quel bavagliolo e anche per me lei è ovviamente Pizzicottina!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. hahah pensavo che io e la mia amica Chiara fossimo le uniche a ricordarci di Pizzicottina lol

      Elimina