lunedì 23 gennaio 2012

Live and die for Carnival

Quando ero bambina, nella mia città, il carnevale era una festa grande. Ricordo che c'erano i carri di carta pesta, tantissimi coriandoli e gente in maschera. Pure dalle suore era permesso andare in maschera all'asilo il giorno di martedì grasso. Mia mamma ha sempre fatto la cartolaia e, a carnevale, arrivava a casa con borsate e borsate di coriandoli, stelle filanti e trombette. Poi decideva da cosa ci dovevamo vestire (questo quando ero piccina piccina) e poi facevamo coppia di maschere. Un'anno eravamo Minnie e Topolino. Faceva tutto lei, era molto brava e creativa.
Ecco, questo credo di averlo ereditato da Mangusta: l'amore per il carnevale.
Nella mia città, non si festeggia più per le strade. Nessun carro, pochi coriandoli, e nessun adulto in maschera.
Quando sono arrivata qui mi è parso di tornare bambina. Carnevale, ma soprattutto, Martedì Grasso, sono considerati ultra speciali, direi sacri, e non sto esagerando.
Parate su parate. Migliaia di collanine lanciate ovunque, pure in testa (che fanno un male porco). Si inizia 3 settimane prima della quaresima, anche se, ufficialmente, si inizia a festeggiare dal 6 di gennaio.
L'inizio della stagione è segnato dalla comparsa del dolce per eccellenza che si fa da queste parti in questo periodo: la King Cake.
Invece di bugie e frittelle, qui preparano torte. Ci sono due tipi di King Cake: tradizionale o francese. La prima è fatta di una simil pan brioches, tutta ricoperta di glassa con i colori tipici del carnevale e farcita col crema bavarese, cream cheese o marmellata.
 La seconda è fatta di una specie di pasta alle mandorle, tra una sfoglia e un pan brioches. Entrambe hanno nascosto all'interno un bebè di plastica. Chi lo trova deve comprare la prossima torta. E via così fino alla fine del carnevale. La tradizione vorrebbe che solo la prima torta abbia il bebè, perchè chi lo trova, dovrà comprare king cake  per tutti fino alla fine della stagione, ma direi che nessuno la segue più sta tradizione...
Oggi, nonostante non fosse il mio turno, ho portato una king cake con goat cheese and apple. Era buona, ma non tanto quanto quella con cream cheese che comprai l'anno scorso sempre nella stessa pasticceria. Comunque schifo non faceva davvero, visto che è già finita. Le altre, in genere, durano 4/5 giorni.
Io sono  diventata super presa dal carnevale. Praticamente, ad Halloween, già so da cosa mi vestirò per mardi Gras.
Quest'anno, come annunciato, sarò The White Rabbit.
Nelle prossime settimane devo trovare una giacca, fare il corpetto e preparare le orecchie di carta pesta, non vedo l'ora di mettermi all'opera :)
Insomma, Mardì Gras è proprio una delle mie cose preferite nell'universo, se vi capitasse di poter fare un viaggetto, io vi consiglio di venire a vederlo.
Infine, tanto per dire che oggi sono positiva, al ritorno da lavoro, ho visto tutti insieme: Chef Asshole, Fidanzata Bulldog e Coinquilino The Hater. Nono solo non gli ho lanciato una bomba a mano mentre passavo in bici, no, li ho anche salutati con il mio miglior sorriso. Karma damme 'na mano va! che me la merito! :)

16 commenti:

  1. carnevale non mi piace proprio! forse perchè ero sempre malata :P

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    1. Oh no :( Forse dovresti fare un tentativo ora che sei grande... tipo Rio, Venezia... qui ;)

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  2. ecco, carnevale a New Orleans è una di quelle cose che vorrei provare, almeno una volta nella vita, mi da l'idea di delirio e io adoro il delirio.

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    1. Eh... ti da l'idea giusta allora ;) DIpende un po' da come la prendi, diciamo che ci sono persone di tute le età e quindi non è pericoloso. Ma se ti piace bere... vabbè hai capito che la sera a casa non c'arrivi manco in ginocchio... peggio ;)

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  3. ho sempre sognato di venire a fare il martedi grasso nel profondo sud..qui e' tutto cosi' pretenzuoso....diveriti anche per me e posta qualche foto...baci, coriandoli e baffi finti...

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    1. Dovresti venire, tanto per ripetermi un po' visto che non lo faccio mai ;) Il Sud è proprio diverso dal... scusa, mi correggo: New Orleans è proprio diversa da tutte le altre città d'America, merita tantissimo di essere "experienced" :)

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  4. Cioè, ma lo sai che "festeggiare una volta nella vita mardi gras a Nola", è una cosa che devo assolutamente fare nella vita. L'ho sempre detto.

    Qui, a CittàMeraviglia è tradizione festeggiare per bene...Giovedì Grasso, Sabato Grasso e Martedì Grasso. Praticamente, se li fai tutti e 3, ti servono 3 costumi diversi. E la settimana dopo, non vuoi assolutamente vedere niente di alcolico.

    Quest'anno, festeggio sicuro il Giovedi 16, che è anche il compleanno di un mio amico, e prevedo una serata che verrà ricordata...


    cmq, per risp al post di ieri, se mi vesto da pagliaccetta, te la mando una foto....dai...sarò carina-carina!

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    1. Wow! Ma allora una volta vengo a festeggiarlo li il carnevale :) Ti fai 3 costumi? Sono curiosa di vederti da pagliaccetta, ma lo farò solo perchè te vjo bbbene, perchè c'ho proprio la fobia.
      Ecco, diciamo che anche qui... per almeno 4-5 giorni dopo mardi gras non si beve ;) Dai, l'anno prossimo, se sono ancora qui, dovresti organizzare e venire!

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  5. Prometti di postare una tua foto... Prometti! Io col carnevale ho un rapporto conflittuale. Mi piacerebbe tanto, solo che ogni anno rischio di commettere atti poco carini a chi agita la bomboletta di schiuma da barba

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    1. Prometto solennemente di postare una foto :) Quest'anno la porto io la macchina, visto che degli anni scorsi non ne ho nemmeno una :( Sai che la schiuma, fialette puzzolenti e i mini ciccioli li odio pure io, ma qui non si usa, forse è per quello che mi piace così tanto!

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  6. Buone le torte con crema al formaggio, anche se dai colori un po'..ehm..techno.
    Anch'io voglio vedere foto! credo che l'atmosfera laggiù sia divertita, nonostante io non ami particolarmente il carnevale (l'ultima volta una mia amica della Versilia mi ha costretto ad andare con lei a Viareggio in un giorno che era gratis (per certi rioni si paga l'ingresso!) e mi sentivo un alieno. tristerrimo).

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    1. si i colori sono terrrrribbilli. Li mettono ovunque però perchè sono i colori del carnevale. Tutte le decorazioni che vedi sulle porte sono viola, verde ed oro. So che hanno una spiegazione logica ma non riesco a ricordarla, farò una ricerca. Dei carnevali italiani ho un po' timore perchè la gente prende molto sul serio "a carnevale ogni scherzo vale" e ti tirano arance da freezer o manganellate in testa. Qui è una cosa delirante ma non pericolosa. L'unica cosa che ti capita è che qualcuno mostri le tette o che ti rovescino della roba da bere addosso, visto che s'è tutti un po' ubriachi :)

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  7. finalmente ho trovato qualcuno a cui piace il carnevale(e che non ha 10 anni)!
    quando ero piccola la mamma sarta mi faceva un sacco di vestiti. poi sono stata a venezia, ma lì non mi è piaciuto tanto perché era troppo elegante e a me piace più il delirio ;)
    ci voglio venire un sacco!

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    1. Beata che hai la mamma sarta! Chi sa quante belle cose che ti ha cucita. Io non so manco fare un orlo decente ai jeans, ma ci provo lo stesso a farmi i costumi :)
      Io invito tutti, ma non viene mai nessuno... :( L'unica che è venuta a trovarmi in 5 anni è stata la mia amica Dylan. Una delle settimane più belle della mia vita americana!

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